martedì 27 maggio 2014

VISITA FRATERNA, VISITA PASTORALE, E CAPITOLO ELETTIVO dell'OFS IN BOSNIA E ERZEGOVINA



La Visita fraterna e pastorale della fraternità nazionale del BiH è stata fatta in due fasi: la visita fraterna il 10-11 maggio e la visita pastorale il 15-16 maggio 2014. I visitatori erano: Ana Fruk, come delegata della Ministra generale e Fr. Amanuel Mesgun, rappresentante della Conferenza degli Assistenti generali.
L'assistenza spirituale e pastorale all'OFS-GiFra, fatta dai frati Minori delle due provincie di Bosnia e Erzegovina è molto buona ed ben organizzata. I frati delle due provincie dei Minori che sono impegnati nell’assistenza sono 101 frati ( = 56 per la GiFra e 45 per l’OFS). 



Nel pomeriggio de 17 maggio 2014 è iniziata la sessione elettorale presieduta da Ana Fruk. Dopo una breve spiegazione del processo elettorale, e la nomina della segretaria (Mirjana Cavar) e le  due scrutatrici (Ivana Baban, Branka Barisic), si procedette  all’elezione. Capitolari di diritto erano 44, e i presenti 28. I votanti di diritto erano 42, ma i presente erano solo 26. Questo numero esiguo dei presenti è dovuto all’inondazione avuta nella parte nord e centrale della nazione.  I risultato dell’elezione sono:
UFFICIO
BALLOTAGGIO/VOTI
NOME
Ministro nazionale
1/20
Matea Galic
Vice Ministro
1/18
Zeljko Majdandic
Segretario
1/21
Mirjana Cavar
Tesoriera
1/20
Gordana Dopa
Formatore
1/17
Nives Kanevcev
Consigliere internazionale
1/25
Ivana Vidovic
Sostituto Consigliere Inter.
1/23
Bozica Ivankovic
Rappresentante del OFS nella GiFra
1/22
Dragan Glavas
Il nuovo Consiglio fu confermato da Ana Fruk (delegata della Ministra) durante la Messa serale del giorno stesso, presieduta dall’Assistente nazionale della GiFra, Fr. Danjel. L’Assistente generale ha tenuto l’omelia.
La fraternità nazionale del Bosnia e Erzegovina comprende: due fraternità regionali (Bosnia e Erzegovina), 30 fraternità locali costituite e 15 fraternità locali emergenti. Tutti i fratelli e le sorelle della fraternità OFS nazionale sono 1551. 
La GiFra del Bosnia e Erzegovina è composta di 61 fraternità locali e include 3363 giovani. 

martedì 13 maggio 2014

SAN GIOVANNI XXIII, PAPA, TERZIARIO FRANCESCANO

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La Ministra generale, Encarnacion del Pozo, e l’Assistente generale , fr. Amanuel Mesgun OFMCap hanno potuto partecipare (domenica 27 aprile) alla canonizzazione dei due papi: Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, grazie ai biglietti riservati dalla Curia OFM per l’OFS. E’ stato molto emozionante partecipare alla canonizzazione di questa giornata ricordata come la “giornata dei quattro Papi”. Poco prima di iniziare la cerimonia, papa Francesco ha abbracciato Joseph Ratzinger, pontefice emerito che si è seduto accanto agli altri cardinali e ha partecipato alla concelebrazione. I pellegrini, 800mila da tutto il mondo, hanno affollato Piazza San Pietro, l’antistante Piazza Pio XII, via della Conciliazione e tutte le strade limitrofe fino al Tevere. Lontano dalla piazza vaticana, gremita tutta la notte di sabato per la veglia in attesa della canonizzazione. Molto impressionante è stata la fede, la gioia e il silenzio dei fedeli presenti. Si è levata un’ovazione spontanea quando Papa Francesco ha proclamato santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, al secolo Angelo Giuseppe Roncalli e Karol Wojtyla. Due, ha detto il Papa nella sua omelia, “uomini coraggiosi”, che “hanno dato testimonianza alla Chiesa e al mondo della bontà di Dio, della sua misericordia… hanno contribuito in maniera indelebile alla causa dello sviluppo dei popoli e della pace”.














SAN GIOVANNI XXIII, PAPA, 
TERZIARIO FRANCESCANO



«Diletti figli! LasciateCi aggiungere una speciale parola del cuore a quanti qui presenti appartengono all’esercito pacifico dei Terziari laicali di S. Francesco: Ego sum Joseph frater vester. Con tenerezza amiamo dirvelo. Lo siamo da quando giovinetto, quattordicenne appena, il 1° marzo 1896, vi fummo ascritti regolarmente per il ministero del Canonico Luigi Isacchi, nostro padre spirituale, quale direttore che egli era nel Seminario di Bergamo: ed amiamo benedire il Signore per questa grazia che Ci accordò con felice sincronia coll’atto di iniziarci, giusto quell’anno e in quei mesi, alla vita ecclesiastica con la Sacra Tonsura. Oh! la gioia serena ed innocente di quella coincidenza: terziario francescano e chierico avviato al sacerdozio: preso, dunque, per gli stessi funicoli della semplicità, ancora incoscia e felice, che Ci doveva accompagnare sino all'altare benedetto: che Ci doveva poi dare tutto nella vita» (Discorso di papa Giovanni XXIII, del 16 aprile 1959, alle Famiglie dell'Ordine Francescano)